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Visita gastroenterologica

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Visita gastroenterologica

La visita gastroenterologica è una visita medica specialistica che ha l’obiettivo di determinare lo stato di salute dell’apparato digerente e di individuare eventuali patologie a suo carico. Nello specifico le patologie dell’esofago, come la malattia da Reflusso Gastro-esofageo e le disfunzioni motorie dell’esofago; le patologie gastriche, quali gastriti, ulcera peptica, infezione gastrica da H. pylori, dispepsia; la malattia celiaca, la stipsi e le malattie infiammatorie intestinali, ovvero Morbo di Crohn e RCU; la sindrome dell’intestino irritabile.
In DIAITÆTICA il Dott. Francesco Antonio Ciccaglione,Antonio Francesco Ciccaglione, Gastroenterologo, divide la visita gastroenterologica in due momenti fondamentali:

La raccolta anamnestica

Il fine ultimo di questa fase è quello di ricostruire la storia clinica del paziente, cercando di individuare il momento in cui sono comparsi i primi sintomi, le caratteristiche del disturbo, la frequenza con cui si manifesta ed eventuali cambiamenti avvenuti nel corso del tempo. Per lo specialista è fondamentale conoscere anche lo stile di vita del paziente, le sue abitudini alimentari, l’eventuale consumo di alcool, consuetudine al fumo e assunzione di farmaci, la presenza di altre patologie o eventi stressanti pregressi. La raccolta anamnestica si conclude con l’anamnesi familiare finalizzata ad accertare la presenza di patologie gastroenterologiche nella famiglia del paziente. Infine, se il paziente ne è in possesso, lo specialista valuta la documentazione medica relativa a problematiche pregresse.

L’esame obiettivo

Terminata la raccolta anamnestica il gastroenterologo procede con l’esame obiettivo, ovvero con la palpazione, l’auscultazione e la percussione della zona addominale con l’obiettivo valutare lo stato di salute degli organi e accertare la presenza di eventuali gonfiori e dolenzie.

Dottore spiega l'apparato digerente oggetto della visita gastronterologica
Quando sottoporsi alla visita gastroenterologica?

La visita gastroenterologica è il punto di partenza per avere una diagnosi accurata di eventuali patologie a carico dell’apparato digerente e iniziare un percorso terapeutico adeguato. Ci si può rivolgere al  gastroenterologo, se ci si rende conto di avere i seguenti problemi gastrointestinali:  epigastralgie,  gonfiore epigastrico e pesantezza epigastrica dopo i pasti, bruciori di stomaco, reflusso gastroesofageo, coliche addominali,  stipsi, diarrea, rettorragia, sangue occulto fecale positivo e calo ponderale. Ma non solo, il gastroenterologo è lo specialista giusto in caso sospette intolleranze ed allergie alimentari, da accertare mediante esami di laboratorio affidabili e validati  e mediante l’esecuzione di Breath Test. Inoltre, il gastroenterologo è lo specialista che si occupa di prescrivere terapie specifiche per l’eradicazione dell’H. pylori. Dopo aver effettuato la prima visita sarà lo specialista ad indicare al paziente la strada da seguire, prescrivendo ulteriori indagini se necessario e la terapia più adeguata.

Gastroenterologo

Dott. Antonio Francesco Ciccaglione

Felice di poterti aiutare! Sono il Dott. Francesco Antonio Ciccaglione, Gastroenterologo. Sono Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e ho scelto di conseguire la Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Ho inoltre conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in “Fisiopatologia Gastroenterologica” e sono vincitore del concorso a n. 1 assegno di collaborazione ad attività di ricerca-Area 06 Sett. Sc. Disc. MED/09.